La Open Jazz School diretta da Mimmo Cafiero e Loredana Spata opera a Palermo nel settore della didattica musicale dal 1991.
In questi anni la Scuola ha organizzato oltre 100 seminari con la partecipazione di alcuni tra i migliori docenti di jazz di fama internazionale tra cui Umberto Fiorentino, Giampaolo Casati, Kurt Rosenwinkel, Roberto Gatto, Enrico Rava, Hal Crook, Mick Goodrick, Christian Meyer, Paolo Fresu, Mark Murphy, Sheila Jordan, Norma Winstone, Mario Raja, Riccardo Zegna, Lee Konitz, Harvie S e Paul Jeffrey.
La Scuola ha inoltre partecipato a scambi culturali con altre istituzioni fuori dal territorio siciliano che hanno visto coinvolti diversi allievi.
Nell’Aprile del ‘99, la Scuola è stata invitata dalla Duke University Department of Music in North Carolina. Gli allievi che hanno partecipato sono stati i chitarristi Francesco Guaiana e Riccardo Bertolino e il contrabbassista Fulvio Buccafusco. Nel febbraio del 2000 all’OTTO Jazz Club di Napoli si sono esibiti le cantanti Giorgia Meli, Olivia Sellerio e Sara Giuliano e gli strumentisti Romina Denaro al contrabbasso, Iano Anzelmo e Massimo D’Aleo alla batteria, Rita Collura e Salvatore De Vecchi ai sassofoni, Lino Costa alla chitarra e Ivan Segreto al piano.
Altri giovani sono stati inseriti l’anno successivo nell’organico della Open Jazz Orchestra che ha visto l’Orchestra esibirsi in vari concerti in tutta Italia. Gli studenti coinvolti sono stati Giuseppe Graziano alle percussioni, Rosario Di Rosa al piano, Paolo Mignosi e Carlo Gangitano alla batteria, Salvatore De Vecchi e Fabrizio Scaturro ai sassofoni, Marcello Bruno alle tastiere e Riccardo Bertolino alla chitarra. Nei mesi di marzo e ottobre del 2002 la Scuola è stata invitata altre due volte dalla Duke University Department of Music in North Carolina. I partecipanti a marzo sono stati Salvatore De Vecchi al sax, Bino Cangemi al contrabbasso e Riccardo Bertolino alla chitarra. A ottobre è stato il turno di Fabrizio Cassarà al sax e Lucio Tusa alla chitarra. Nel 2003 c’è stata la partecipazione al Festival delle Scuole di Jazz organizzato a Napoli da Bruno Persico, direttore del CFM. Hanno partecipato in qualità di rappresentanti della scuola il sassofonista Fabrizio Cassarà, il pianista Guido Curto, il contrabbassista Bino Cangemi e il batterista Paolo Mignosi. Sempre nel 2003 è stato organizzato un concerto in collaborazione con l’Università di Cosenza in cui gli allievi Fabrizio Cassarà, Bino Cangemi e Paolo Mignosi si sono esibiti con Paul Jeffrey presso l’Aula Magna della Facoltà di Lettere.
Nel mese di luglio 2004 Mimmo Cafiero ha costituito la Italian Open Youth Band, una formazione che comprendeva giovani musicisti under 21 provenienti da varie scuole italiane. La band si è esibita all’interno della quattordicesima edizione dell’importante rassegna internazionale “Jazz Nights”, a Langnau in Svizzera. Della Open Jazz School ne facevano parte la cantante Laura Campisi e il batterista Tullio Viola. Nel mese di luglio 2005 Mimmo Cafiero è stato nuovamente invitato a Langnau con la Italian Open Youth Band. Della Open Jazz School ne facevano parte stavolta la cantante Alice Sparti, il bassista Diego Tarantino e il batterista Antonino Anastasi. Altre partecipazioni al festival svizzero ci sono state nel 2008, nel 2010 e nel 2013. In quegli anni hanno partecipato i sassofonisti Carla Restivo, Nicola Caminiti e Marco Marotta, il contrabbassista Federico Gueci, il trombonista Danilo Montalbano, il chitarrista Sergio Schifano, i pianisti Giovanni Conte e Valerio Rizzo e i batteristi Antonino Anastasi e Paolo Vicari.
Attualmente la Open Jazz School detiene il maggior numero di anni di attività continuativa fra tutte le altre scuole di jazz operanti in Sicilia ed è stata frequentata da oltre 2000 allievi, tra cui numerosi talenti che hanno attraversato le porte della scuola portando con sé sogni, passioni e una straordinaria dedizione per il jazz. Oggi, constatando i traguardi raggiunti da questi ultimi, non si può fare a meno di sentirsi orgogliosi e grati.
Grazie a ciascuno di loro per aver condiviso il talento, per aver arricchito le attività della Open Jazz School con la propria creatività e per aver ispirato nuove generazioni di musicisti. Desideriamo ringraziarli, per essere parte della nostra storia.